‌Lo scambio delle fedi è sicuramente il momento più atteso ed emozionante di tutta la cerimonia di nozze.

Marito e moglie, mano nella mano, si promettono amore eterno davanti a parenti ed amici suggellando la loro unione con l’anello.

Scambiarsi le fedi è quindi una tradizione che ha origini antiche, ma ti sei mai chiesto perché l’anello va indossato nel quarto dito e perché proprio nella mano sinistra?

Ci sono varie teorie: Innanzitutto secondo la tradizione cristiana, la fede si indossa nell’anulare sinistro perché rappresenta il quarto dito che il sacerdote utilizza nell’invocazione del Padre, Figlio e Spirito Santo.

Gli antichi egizi sostenevano invece che dal quarto dito sinistro passasse la vena che si irradia verso il cuore, cosa questa creduta anche dai romani che la chiamavano “vena amoris”, considerata un via privilegiata verso i sentimenti.

C’è poi un’ antica tradizione cinese che associa ogni dito della mano ad una figura della famiglia.

I pollici sono i genitori, gli indici i fratelli e le sorelle, il medio noi stessi, i mignoli sono i nostri figli e l’anulare il proprio partner.

Questa teoria è dimostrata anche da un esperimento: se si uniscono le mani tenendo le dita medie rivolte verso il basso, si può notare come tutte le dita riescano a separarsi tranne gli anulari che invece restano uniti, a dimostrazione di quanto sia forte questo legame.

Infine da un punto di vista anatomico, si pensa che proprio l’anulare sinistro sia il primo dito a formarsi nel feto durante la gravidanza.